Imbracature “salva-mucche” e nuovi nomi per vitelli

Ciao! 🙂

In questi giorni invernali, stanno succedendo tante cose: lavoriamo nei campi (abbiamo già seminato tante cose buone che arriveranno tra maggio/giugno) e facciamo qualche lavoro di manutenzione, visto che in estate siamo sempre troppo di corsa per farli.

E oltre a questo, naturalmente, continuiamo a prenderci cura delle nostre mucche! 🙂 Pochi giorni fa, è nato un nuovo vitellino: lo puoi vedere nella foto! 😍

E’ stato un parto difficile, ma per fortuna alla fine è andato tutto bene e sia il vitellino, sia la mucca sono in salute! 🥳
Se ti stai chiedendo perché la mucca ha delle “corde” attorno al corpo, sappi che quella è un’imbracatura che aiuta a evitare complicanze dopo il parto; non si mette a tutte, ma solo a quelle a rischio, sotto consiglio del veterinario.

In pratica, dopo il parto, se la mucca continua a spingere troppo forte, rischia di far uscire l’utero all’esterno (cioè rischia un prolasso) e questo può portare a diverse complicanze, compresa la morte. Se invece, subito dopo il parto, mettiamo questa imbracatura alla mucca, le corde che la compongono, impediscono meccanicamente alla mucca di spingere troppo forte, motivo per cui non riuscirà a spingere fuori l’utero e non rischierà nessuna complicanza post-parto! 🙂

L’imbracatura va tenuta solo per un paio di giorni circa, poi si può togliere, senza nessun rischio per la mucca, che si ritroverà più comoda, ma soprattutto viva e in salute! 🙂

E a proposito di mucche e vitellini… quest’anno tutti i nostri nascituri e tutte le nostre nasciture, devono avere un nome che comincia con la “L”. Se vuoi, scrivi qui sotto nei commenti uno o più suggerimenti, saremo felici di utilizzarli! 😃
ps: meglio evitare nomi di persona, ma spesso diamo nomi di luoghi, cose, nomi di fantasia o in altre lingue o dialetti! 🙂

Ci sentiamo presto, con altri aggiornamenti sulla vita invernale! 🙂

Sono nate due gemelline! :)

Ciao! 🙂

Qualche giorno fa sono nate due gemelline! Le puoi vedere nelle foto qui sotto.
E’ un evento eccezionale, soprattutto perchè stanno tutte bene, sia la mamma, sia loro! Solitamente, nei parti gemellari, uno dei due è un pò più debole e più a “rischio”, questa volta invece sono entrambe sane e sveglie.

Le prime due foto sono di oggi: stanno già mangiando da sole dalla mamma (solitamente ci vuole un pò perchè i vitellini imparino a mangiare da soli e nel frattempo li nutriamo noi con dei biberon giganti).

Le ultime due foto sono invece di qualche giorno fa, proprio nel momento della nascita: una era già in piedi, mentre l’altra veniva pulita dalla mamma.

Puoi venire a vederle presso il nostro punto vendita, dove puoi trovare anche le nostre verdurine fresche e le nostre ovette! 🙂

Ti aspettiamo! 🙂

E come sempre: per qualsiasi dubbio, informazione o prenotazione sulla carne e verdure, contattaci tranquillamente qui, su facebook, o al numero +39 339 549 7229; per le uova al 346 4322915 (tramite chiamata o whatsapp, come preferisci!)

Vitellini in trasferta alla fiera di Caselette

Ciao! 🙂

Come hai passato questo lungo ponte del 25 aprile?

Noi, e quattro dei nostri vitelli, siamo andati alla Fiera di San Giorgio di Caselette! 🙂
Tutti gli anni portiamo alcuni dei nostri animali, in modo da far conoscere la fassona piemontese a chi visita la fiera.

Nelle foto puoi vedere i nostri quattro vitelli in trasferta! 🙂

Nelle prime due li puoi vedere tranquilli e incuriositi, a osservare tutti quelli che passavano. Tra le due vitelline più piccole (nella prima foto), c’è anche Isotta! 🙂 E’ quella nata qualche mese fa, ora già un pò cresciuta, di cui ci hai aiutato a scegliere il nome! 🙂

Nel video e nella foto finale invece, si può vedere il ritorno a casa! 🙂 Sono stati bravissimi a salire sul rimorchio, probabilmente perchè non vedevano l’ora di tornare dalle loro mucche a farsi una bella mangiata! 🙂

Il momento del tanto sospirato ritorno a casa.
Pronti a tornare a casa e a mangiare dalle loro mucche!

Buona serata e… a presto per i prossimi aggiornamenti! 🙂

Diamo il benvenuto a Frollo!!! :)

Ciao! 🙂

Diamo il benvenuto al nostro nuovo torello: Frollo! 😀
E’ un giovane toro che arriva direttamente dal centro tori di razza piemontese di Carrù (Cuneo) dell’Anaborapi (cioè Associazione Nazionale Allevatori BOvini di RAzza Piemontese), come potete vedere dal certificato nella foto.

E’ un “torello” giovane di un anno e del “dolce” peso di 580kg! 🙂

Siamo andati a Carrù a sceglierlo tra molti altri per evitare la consanguinità con le mucche nate nella nostra stalla e migliorare la genealogia. Nel centro Ababorapi di Carrù infatti, hanno tutti i dati delle nostre mucche (che sono registrate e hanno il “pedigree”) e vedendo le loro caratteristiche ci hanno consigliano il toro più adatto e migliore per la nostra stalla.

Oltre alle caratteristiche fisiche, tra cui quelle di facilitare anche i parti delle sue “nipoti”, Frollo è stato scelto anche per la sua docilità: il carattere è un tratto importante, perchè un bravo animale  avrà molto probabilmente una discendenza mite (e questo si traduce in più tranquillità e meno litigi tra gli animali, che possono anche farsi male tra loro se troppo “scalmanati” o attaccabrighe).
Frollo è così tranquillo che si fa anche accarezzare e grattare da noi! 🙂

Per tutti questi motivi, siamo felicissimi (e orgogliosi) di presentarvi Frollo! 🙂

Buona Pasqua!!!

Ciao! 🙂

Ti auguriamo una Buona Pasqua con questa tenera immagine! 😃 La nostra Brina (la cagnolina bianca e nera) sta conoscendo il vitellino proprio appena nato e questo loro primo incontro è stato così dolce che vogliamo condividerlo con te! 🙂

Ancora Auguri!!! 🙂

Da parte di tutti noi (umani e non) dell’Azienda Agricola Sottoboschi.

Buona Pasqua!!!

Buona Pasqua!!! 😃

Da tutti noi dell’Azienda Agricola Sottoboschi e dal nuovo arrivato Frasu (che è proprio appena nato: nella foto ha giusto qualche minuto di vita ed è ancora un pò “spettinato” 😍 )!!!

Ancora tantissimi Auguri!!! 🙂

ps: lo sapevi che Frasu significa frassino in piemontese?

La forza di Ercolina: storie dalla nostra stalla

A volte un musetto tenero e carino, può nascondere tanta forza. Questo è il caso di Ercolina, una delle nostre nuove vitelline.

vitellina di poche settimane azienda agricola sottoboschi di bunino caselette
Ercolina che mi guarda con occhi dolci, in un momento di riposo. Curiosità: sul suo orecchino, scritto a mano, puoi leggere il suo nome e sotto il nome del papà. Questo vale per tutte le mucche della nostra stalla, così, quando vieni da noi, sai come riconoscerle!

La storia di Ercolina è molto particolare, in alcuni tratti un pò triste, ma anche piena di speranza, dolcezza e ripresa! Tutto è cominciato qualche mese fa, momento in cui scopriamo che la mucca che avrebbe partorito Ercolina non stava bene. Come sempre, abbiamo chiamato subito il veterinario e nonostante i numerosi tentativi, il male di questa mucca era incurabile. Avevamo però una scelta: provare a indurre la nascita e fare un parto assistito (un parto in cui la mucca viene aiutata a partorire da noi e dal veterinario) e tentare di salvare almeno la vitellina. Non è stata una scelta facile, in quanto la madre era molto debole ed in gravidanza da solo 7 mesi, per cui la vitellina aveva poche possibilità di sopravvivenza, dato che normalmente i cuccioli di mucca nascono dopo 9 mesi e 15 giorni di gestazione.

Anche se con un pò di titubanza, la speranza ha avuto la meglio e abbiamo deciso di tentare: così l’8 maggio, con un parto assistito è nata la piccolissima Ercolina, che in quel momento aveva solo il 30% di possibilità di sopravvivere, ma sicuramente meglio dello 0% che avrebbe avuto se non avessimo tentato. Purtroppo infatti, per i nostri animali, non ci sono le incubatrici come per le persone, motivo per cui nascere prematuri è molto rischioso. Per la madre purtroppo, come previsto, non c’è stato nulla da fare e questo ha lasciato la neonata orfana.

Nonostante questo momento molto triste e pieno di incertezza, non ci siamo dati per vinti ne noi, ne la piccola vitellina! Ercolina non aveva ancora il cervello sviluppato al 100%, respirava a fatica, aveva il battito irregolare e qualsiasi cosa l’affaticava moltissimo: dopo ogni tentativo di mangiare, anche poche sorsate, finiva addormentata o addirittura svenuta. Nonostante questo, nei primi giorni, con un latte preparato apposta per lei, tentavamo di nutrirla in ogni momento possibile con il biberon, e non sempre i tentativi andavano a buon fine, anche se a volte qualcosina riusciva a mangiare.

Leggi tutto “La forza di Ercolina: storie dalla nostra stalla”
RSS
Follow by Email